Enneatipo 5

♦Carattere di pensiero_Enneatipo 5 – l’Eremita

Passione: Avarizia “io sono talmente perspicace che nessuno può capire o apprezzare quello che io so” – Virtù: Generosità “capisco quello che vuoi dire, posso condividere!”

L’Avarizia: caratteristica principale dell’Enneatpio 5

La passione principale dell’Enneatipo 5 è l’avarizia, che si può intendere come difficoltà nel

• dare all’altro parti di sé
• lasciarsi andare e
• trattenere quel poco che si sente di aver conquistato o quel poco che ha dentro.

Quindi non consiste banalmente nell’essere avari nello spendere, ma nell’essere avari di se stessi con gli altri. L’inseguimento delle ricchezze appartiene più ad altri caratteri, di cui vi parlerò inseguito.

L’Enneatipo 5 desidera

• comprendere tutto
• avere certezza intellettuale
• interpretare tutto secondo un’idea unificante
• respingere tutto ciò che non si accorda con le proprie idee
• isolarsi da qualunque cosa sembri minacciarla.

Questo carattere spesso appare freddo e distaccato, ma è solo un modo per difendersi e celare i suoi veri sentimenti. Le attività “sociali” sono da lui considerate inutili e dispendiose riguardo al suo tempo che potrebbe essere impiegato per lo studio e la conoscenza.

Sembra un tipo esageratamente rigido, ritirato e orientato verso la percezione più che verso l’azione o l’espressione emotiva. Per cui il suo mood è non sentire e non agire ma essere osservatore della vita e questo conduce naturalmente alla sensazione di non stare vivendo.
È in genere taciturno e quando parla tende a farlo in termini astratti o generali o proponendo un’esperienza già filtrata e interpretata. Non si svela direttamente ed è la più nascosta di tutte tanto da non essere in contatto con la paura → come? evitando le situazioni che potrebbero risvegliarla.

Qual è la sua visione del mondo?

L’Enneatipo 5 è una persona che non cerca il contatto con gli altri come forma di arricchimento in quanto teme di venirne inghiottito e/o impoverito per cui dà quanto basta altrimenti sente che rimarrebbe senza niente.

Ogni tipo ha il suo inferno, ma l’inferno del 5 è più simile a un limbo in cui non accade niente. Se il tipo 4 è teatrale, il tipo 5 è apatico.
Vi sono persone che sono circondate da tanti amici mentre il tipo 5 ha una cerchia sociale molto ristretta. Starebbe volentieri completamente solo ma, essendo un essere umano e avendo bisogno di relazioni, concentra tutto su una o due amicizie. Da qui nasce una grande necessità di fidarsi solo di questi pochi eletti.

L’isolamento è il suo meccanismo di difesa

Questo carattere utilizza come meccanismo di difesa appunto l’isolamento per evitare il senso di vuoto e mantenere un’immagine di sé competente e preparato. L’isolamento può essere fisico o emotivo, inteso come un separarsi dalle proprie emozioni, infatti la sua caratteristica principale è il non coinvolgimento emotivo nelle relazioni, nella vita e nelle esperienze che si susseguono.

Durante l’infanzia, l’Enneatipo 5 si è sentito, molto probabilmente, spesso non desiderato e non compreso tanto da reagire con il ritiro dall’affettività nelle relazioni intrapersonali e interpersonali. Quindi una reazione alla rabbia, indotta dalle sofferte mancanze, imposte da genitori assenti, indifferenti e da un ambiente da cui si sentiva rifiutato.

Infatti, ha imparato presto nella vita che tutto ciò che faceva era destinato a fallire, e che non otteneva niente né con la forza né con la seduzione. Forse perché non ha mai trovato comprensione nell’ambiente d’origine, per cui non gli restava altro che vivere con la privazione, utilizzando le poche risorse a disposizione. Di qui la soluzione di mettere in atto la distanza, l’innalzamento di un muro per proteggere la propria intimità.
Questo meccanismo di difesa, che mantiene ed elabora nella vita adulta, e che ne struttura la personalità, manifesta nel modo appropriato il suo tratto dominante, diventando la sua aura specifica.

Qualunque nevrosi implica una alienazione del sé profondo ma nell’Enneatipo 5 si parla di alienazione sociale più che un’alimentazione di sé, anzi, non è affatto alienato dal proprio profondo.

Chopin è il personaggio che potrebbe rappresentare questa personalità.

Sottotipi dell’Enneatipo 5

Anche per questo carattere riscontriamo 3 sottotipi:

• Conservativo: è il più isolato e autistico, è portato ad idealizzare la sua tana e di conseguenza idealizza anche se stesso. é attivo il meccanismo dell’isolamento: il soggetto sembra dimenticarsi del mondo per difendersi da eventuali dolori, frustrazioni e per proteggersi dall’invasione dei desideri altrui. Fa di tutto per nascondersi, per diventare invisibile anche a se stesso.
• Sociale: oltre al meccanismo dell’isolamento e della scissione utilizza l’idealizzazione primitiva, è la tendenza a rendere alcune persone quasi divine, questo li porta a vedere sempre il meglio degli altri e a svalutare se stessi e chi non è all’altezza del divino. Oscilla contemporaneamente nell’identificazione tra immagine grandiosa e denigrata e concepisce il mondo come abitato da pochi esseri speciali e da tanta gente senza valore e poco interessante.
• Sessuale: è un romantico, da una parte è alla ricerca d’amore, dall’altra ne sente il vuoto, la mancanza; ricerca un ideale d’amore che affonda le sue radici nell’idealizzazione dell’altro.

(Naranjo, 1996)

Enneatipo 5 e Puffo Quattrocchi